ricevuto il 5-08-2001

Sono un project manager che si occupa di elettronica per l' automazione industriale, oltre che parapendista (senza grosse pretese) e amante di tutto ciò che riguarda il volo. Interessante la vostra analisi della possibilità di utilizzare motori elettrici per il volo libero. Abbastanza prevedibile che il problema stesse nel peso degli accumulatori. Mi ha fatto anche piacere leggere tra le righe del vostro sito una certa sensibilità  ambientalista e la tendenza alla fantasia e all'innovazione. Complimentandomi con voi, mi permetto ,tra il serio e il faceto, di segnalarvi la possibilità dell'utilizzo di idrogeno e celle a combustibile per la generazione dell'energia elettrica per il motore (anche se temo per il peso e per il costo,che non conosco, di una cella a combustibile da 5-7 Kw). Vi segnalo inoltre il fatto che sull' inserto del corriere della sera "corriere del mezzogiorno" di venerdì 27 luglio 2001(ero in ferie) vi e' un esteso articolo riguardante il piano di insediamento di una ditta nel foggiano che dovrebbe realizzare vetture mosse da un motore ad aria compressa. aventi un'autonomia di circa 200km e una velocità max di circa 110km/h (che fa dedurre una potenza sulla decina di kw) . Ovviamente la cosa fa pensare ad ingombri e pesi eccessivi, ma il tutto sarebbe completamente ecologico (almeno nell'utilizzo dell'energia, se non nella sua generazione a monte). Se in un futuro poi ci fossero celle fotovoltaiche robuste e flessibili, con un rendimento magari del 50% , considerando un'insolazione pari a 500w/m^2, pur tenendo conto della non normalità dei raggi rispetto al piano dell'estradosso di un parapendio.....

Spero di non avervi troppo tediato con idee che sicuramente avrete già avuto anche voi.
 
Saluti
Pezzoni Dario
dariopezzoni@tiscalinet.it

risposta :

Sono sorpreso e felice di trovare qualcuno che si interessi di questo.
 
sono valutazioni già fatte.
 
  1. le celle di combustibili hanno qualche interesse ma non certo il peso, purtroppo per alimentarlo serve l'idrogeno, che non si può immagazzinare, a meno di tenerlo a 250° sotto zero con grande dispendio di energia. o di ricavarlo dal metano con un altra macchina pesantissima. Poi insediamento nel Foggiano suona molto come : ci servono finanziamenti altrimenti non si fa niente, non hai idea di quanta gente perda tempo a pensare come prendere soldi con bugie invece che risolvere problemi tecnici.
  2. ho provato a fare un po' di conti per l'aria compressa, a me non risulta possibile con le tecnologie attuali, comunque il serbatoio sarebbe una bomba, ma c'è molta più energia immagazzinata in un kg di benzina che in un Kg di aria compressa.
  3. per esperienza vissuta, quando vengono presentate le nuove prestazioni di macchine di questo tipo, il redattore confonde spesso l'autonomia E velocità con autonomia O velocità.
  4. cellule come dici tu ce ne sono, ma sono molto pesanti (sognati il 50 % accontentiamoci di un 5% reale) assolutamente non compatibile con il parapendio, sono già state usate su un aliante che ha attraversato gli USA, ne hai mai sentito parlare ? Io si perchè conosco il pilota, ma nei giornali ZERO.
Ma se ti viene qualche altra idea io sono qua.
 
 
Diego Cecchetto
Per Il Volo snc